Appuntamento numero 16 con Feel the Contest, il concorso promosso da Feel The Yarn, che ha scelto “Whishlist” come tema per il 2025.
Il concorso si presenta con novità nelle modalità e nell tempistiche di votazione, e promuove la collaborazione tra designer di scuole internazionali specializzate in maglieria e filature associate al Consorzio Promozione Filati – CPF.
Il racconto del concorso è affidato a numeri: 16 x 35 x 35. Il primo è, come detto, il numero di edizioni, il secondo è quello dei ragazzi selezionati da Ornella Bignami, “madrina” del contest, così come 35 sono le aziende associate al CPF che forniranno materiale e competenze agli studenti.
Si riparte dalla vittoria nel 2024 di Viola Schmidt, abbinata alla Filatura Tollegno 1900, dal secondo posto di Hartej Singh associato ad Industria Italiana Filati e dall’elezione social di Mattia Zenere, supportato da Casa del Filato.
I lavori scelti sono stati esposti come bozzetti a Pitti Filati (nella foto), dove è stato presentato anche il Trend Book “Feel The Yarn” – Issue#13 dal titolo “Escapism” dedicato alla SS26 e realizzato da Elisabetta Scarpini, Art Director di Feel the Yarn.
“Feel The Contest 2025 – Master Edition” si è presentato alla kermesse fiorentina con alcune modifiche funzionali per rendere più fluidi i flussi di presentazione ed elezione dei vincitori. Il voto on line espresso nell’apposita sezione del sito feeltheyarn.it sarà contestuale a quello dei visitatori della fiera, così come la giuria di esperti internazionali chiamati ad esprimere il proprio gradimento sulle realizzazioni dei partecipanti e a stilare l’elenco dei 10 finalisti è unica.
Confermata invece l’esposizione di tutti gli outfit dei partecipanti nel corso di Pitti Filati #97, a luglio.
Novità anche per i premi: a ricevere riconoscimenti in denaro saranno non solo il primo e il secondo classificato ma anche il “vincitore” social, eletto cioè grazie ai voti raccolti on line. Prevista per chi salirà sul gradino più alto del podio anche una fornitura di filati da utilizzare per la realizzazione di una propria capsule collection.
Questi gli abbinamenti studente-industria: Alpes Manifattura Filati con Xintong Li (Istituto Marangoni Firenze); Botto Giuseppe con Giulia Lin (Marangoni); Casa del Filato con Alessandra Troiano (Marangoni); Cotonificio Olcese Ferrari con Gwen Ryan (Chelsea College of Arts); C.T.F. con Regina Branca (Marangoni); Di.Vè. con Eleonora Maccarone (Marangoni); Emilcotoni con Yunxi Julie Cai (Chelsea College of Arta); Filati Biagioli Modesto con Ilaria Bitonto (Politecnico di Milano); Filati Naturali con Ruohan Chen (Beijing Institute of fashion technology); Filatura di Pollone con Lan Krebs (The Swedish school of textiles); Filatura Tollegno 1900 con Sofia Munk (Royal Danish Academy); Filidea con Zofia Krzyzanowska (Marangoni); Filitaly-Lab con Anja Russli (Hochschule Luzern); Filivivi con Mingze Sun (Beijing Institute of fashion technology); Filmar con Kai Sato (Bunka Fashion College); Filpucci con Chalin Huge (Hochschule Niederrhein); Gi.Ti.Bi. Filati con Michele Lemper (Hochschule Niederrhein), Iafil con Sara Pizzo (Marangoni); Ilaria Manifattura Lane con Yujia Liang (Chelsea College of Arts); Industria Italiana Filati con Meilin Zhang (Istituto Secoli); Lanecardate con Gianluca Pizzicato (Naba); Lanificio dell’Olivo con Viola Meinl (Hochschule Niederrhein); Linificio e Canapificio Nazionale con Zuzanna Potok (Marangoni); Linsieme Filati con Yingruo Cao (London College of Fashion); Manifattura Igea con Elena Maria Brugnara (Marangoni); Manifattura Sesia con Avery Zang (London College of Fashion); Monticolor con Flora Geluda Berman (Marangoni); Olimpias Group con Gabriele Paterlini (Politecnico di Milano); Pecci Filati con Manuela Emily Maltese (Politecnico di Milano); Pinori Filati con Kilian Achalme (Ecole Duperre Paris); Servizi e Seta con Marika Biagiotti (Accademia Belle Arti Roma); Suedwolle Group Italia con Eline Hofsoy (Naba); Isy by Torcitura di Domaso con Alessandra Vignale (Marangoni Milano); Toscano con Yiwen Huang (Chelsea College of Arts); Zegna Baruffa Lane Borgosesia con Annemarie Rinckens (Hochschule Niederrhein).