La stoffa dei sogni finisce sul grande schermo

Dietro ai costumi ammirati su schermi e palcoscenici c’è spesso un lavoro di alta sartoria, che spesso mette l’Italia al vertice delle eccellenze mondiali. Forte di questo know-how Manifatture Digitali Cinema Prato offre una nuova possibilità di formazione, la Bottega di Alta Specializzazione “La Stoffa dei Sogni”, che si terrà dal 16
settembre al 13 dicembre.

La Bottega sarà un laboratorio d’eccellenza, un percorso d’apprendimento a livello avanzato, condotto dai costumisti pluripremiati Gabriella Pescucci (Oscar per L’età dell’innocenza di Martin Scorsese), Carlo Poggioli e Alessandro Lai: 500 ore d’apprendimento, tra lezioni frontali e laboratori pratici intensivi, distribuite in 13 settimane, a contatto con alcuni dei più affermati talenti italiani nel campo del costume design. Il primo focus sarà sul costume italiano nel Cinquecento. Potranno partecipare 32 persone, le lezioni si svolgeranno in italiano e in inglese.

Tre i contenuti previsti: conoscenza (storia), laboratorio (taglio e fogge) e giacimenti (modelli dai quali prendere ispirazione, custoditi nei musei d’arte, di moda e costume). I partecipanti creeranno un set di costumi ispirati a Cosimo I de’ Medici e Eleonora di Toledo, destinato ad diventare anche un modulo espositivo, una mostra itinerante presso Il Museo del Tessuto di Prato, le Ville Medicee patrimonio Unesco che hanno sede in Toscana, e in location deputate nel mondo. “La Stoffa dei Sogni” si rivolge a costume designer, sarti, tagliatori, modisti, modellisti, artigiani dell’intera filiera della creazione di costumi, che vogliano specializzarsi nella costumistica per il cinema.

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