Sorrisi, e anche risate, per il debutto di Milano Unica a Rho: i primi indotti dal buono stato di salute del tessile italiano, le seconde provocate dal vivace e stimolante intervento di Marco Montemagno alla cerimonia inaugurale.

Uno dei “guru” italiani ed internazionali del web e dei social ha infatti animato i primi momenti del salone del tessile italiano con un brillante intervento sul mondo del digitale e sull’impatto che può avere anche in questo settore, a iniziare dal modo di comunicare la tracciabilità del made in Italy.

Dopo gli interventi “istituzionali” del presidente Alessandro Barberis Canonico e del numero uno di Confindustria Moda Ercole Botto Poala (che ha ammesso la sensazione di “déjà vu” appena salito sul palco) il dibattito è ruotato intorno alla tracciabilità e al potenziale del made in Italy, mentre nei padiglioni già ferveva il lavoro.

A giudicare dalle code agli ingressi già alle 9 del mattino l’affluenza dovrebbe essere alta ed anche l’area tendenze, proprio all’ingresso principale, nella hall 8, è stata presa d’assalto dai tanti visitatori.

Sempre nella hall 8, stand 21, c’è il nostro desk, dove è in distribuzione gratuita il magazine La Spola -Showcase.