Fin dalle prime ore di apertura di ieri i tavoli del pur grande spazio dell’azienda piemontese si sono riempiti di clienti “a dimostrazione – dicono dall’azienda – che le scelte fatte stanno pagando”.
Ed anche i numeri confermano le impressioni, se è vero che Tollegno 1900 ha chiuso il 2015 con un risultato molto positivo, segnando una crescita del 7% sull’anno precedente. Il fatturato consolidato si è attestato su 150 milioni di euro rispetto ai 140 milioni del 2014. Lincoln Germanetti (nella foto), amministratore delegato di Tollegno 1900 presente anche a Firenze, è ovviamente soddisfatto: “Siamo molto orgogliosi di questa performance – dice – ma siamo anche consapevoli che ci siano sempre margini di miglioramento. La nostra realtà è una dei pochi esempi del comparto a filiera integrata: il nostro principale obiettivo è esportare la tradizione tessile biellese in tutto il mondo con un prodotto di qualità eccellente, soddisfacendo i nostri clienti attraverso una struttura giovane con un forte orientamento ai cambiamenti e all’innovazione. La crescita è ripartita su tutte le divisione dell’azienda e questo è fondamentale per garantirci una crescita stabile ed equilibrata”.
A Pitti Filati il punto di forza è la nuova linea “Performance” che affianca le collezioni Luxury e Classic: lana Merino extrafine e cashmere i valori aggiunti. Per l’autunno/inverno 2017/18 è stata scelta una gamma di filati dai
connotati tecnici ed è nata Performance: 24 hour #work&leisure. La kermesse fiorentina è per Tollegno 1900 anche il palcoscenico su cui confermare alcune partnership come la collaborazione con Lora & Festa per la distribuzione del NewCashmere e Nano Cashmere in Italia e Europa, e l’accordo in esclusiva con la tenuta australiana da pascolo di pecore Merino Beaufront per l’intera produzione delle sue lane super fini.
La lana Merino Extrafine rimane comunque la punta di diamante ma sui tavoli passano anche i campionari di Classic e Luxury: per i commerciali di Tollegno 1900 anche quella di oggi si prospetta una giornata da ‘tutto esaurito’.
