Sostenibilità

Un corso per ripensare una filiera della moda sostenibile

Sta per partite al PIN di Prato il corso di management della filiera moda sostenibile, che dal 4 marzo formerà i manager per un nuovo tipo di approccio al tema.

Il corso è indirizzato ad una molteplicità di soggetti: imprenditori, professionisti, tecnici, responsabili marketing e comunicazione, responsabili prodotto, del sistema di compliance aziendale e qualità, della produzione, designer che operano in aziende manifatturiere della filiera tessile-abbigliamento o della pelle ma anche a persone motivate in possesso di titoli di studio post diploma inerenti il settore moda.

Ai partecipanti saranno illustrati i concetti e gli strumenti idonei per ripensare e gestire i processi aziendali e le strategie delle aziende della filiera moda in chiave sostenibile: si parlerà di impatto ambientale dei processi di produzione, rispetto dei nuovi dettami dell’economia circolare, materiali sostenibili, nuovi modelli di business, certificazioni e tracciabilità dei prodotti, definizione e misurazione degli obiettivi di sostenibilità.

Tra le aziende che supporteranno il corso ci sono Beste, Tencel e Manteco e tutto si svolgerà in collaborazione con Pangaia Grado Zero, The Schneider Group, Confindustria Toscana Nord e CNA Toscana Centro. Le lezioni si svolgeranno con formula weekend (venerdì e sabato), alternando momenti in presenza a momenti a distanza, e con un percorso di formazione pratico di 120 ore, tratteranno a 360° gradi i temi della moda sostenibile, con docenti professionisti del settore. Sono previste quattro visite aziendali e la realizzazione di un project work individuale in cui il discente applicherà le nozioni apprese su uno specifico caso, scelto insieme al direttore, affiancato da un esperto.

“Il corso è stato progettato per chi lavora all’interno delle imprese – dichiara Silvia Gambi, direttore del corso – e l’obiettivo è fare in modo che brand e fornitori parlino la stessa lingua, per facilitare il dialogo. Ci sarà anche l’occasione di entrare in contatto con tante realtà innovative, per stimolare la nascita di nuovi modelli di business”.

Il termine ultimo di iscrizione è fissato al 25 febbraio.

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