Varese, inizia il mandato di Galdabini

Adesso è ufficiale e ratificato: il passaggio di consegne tra Luigi Galdabini e Roberto Grassi è avvenuto durante l’Assemblea Generale di Confindustria Varese stamani a Volandia.

L’Assemblea Generale ha eletto anche i 4 vicepresidenti che affiancheranno Galdabini: Michela Conterno, Luca Giovanni Donelli, Eleonora Giorgia Munari e Chiara Radrizzani.

“Sono sei i principi chiave che guideranno il mio mandato – ha dichiarato Galdabini -, ovvero ‘Armonia’, ‘Innovazione’, ‘Continuità’, ‘Parità di Genere’, ‘Nuove generazioni’ e ‘Mill’. Questa la visione che guiderà la squadra del Consiglio di Presidenza, con il supporto di tutte le imprese, per garantire una equa rappresentanza della multisettorialità di cui è ricca la nostra industria e di cui gli organi associativi di Confindustria Varese devono continuare ad essere portavoce a ogni livello politico, amministrativo, istituzionale, sociale ed educativo. Oltre che culturale”.

Ai saluti l’ormai ex presidente Grassi: “Stiamo vivendo un momento complesso e cruciale per le nostre imprese – ha detto nella relazione di fine mandato – e siamo in un contesto di incertezza, volatilità dei mercati, mutamenti tecnologici e un rapido rimescolamento degli equilibri internazionali. Non dobbiamo subire il momento, ma governarlo con una strategia basata su quattro pilastri, Visione, Comprensione, Chiarezza e Agilità. La nostra proposta è costruire Mill, la Fabbrica del Sapere e del Saper Fare. Il piano strategico #Varese2050, un documento che è patrimonio comune, mette a fuoco le priorità e le traduce in azioni dirette verso le filiere intelligenti, la costruzione di un ecosistema per l’innovazione, le startup, la sostenibilità, l’investimento nelle infrastrutture strategiche e il settore dei trasporti, il capitale umano, i giovani, la formazione, l’attrattività. Questo è l’impegno che lascio in eredità. Tante idee, sulle quali continueremo a fare attività di lobby e di rappresentanza nei prossimi anni. Luigi Galdabini è la persona giusta per portare avanti queste proposte”.

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Matteo Grazzini
Matteo Grazzini