Alternanza scuola-lavoro, il Setificio raccoglie una menzione

Un riconoscimento anche da parte del Ministero dell’Università e Ricerca per l’alternanza potenziata realizzata a Como con la collaborazione tra il Setificio Paolo Carcano e il Gruppo Filiera Tessile di Unindustria Como.

Nell’ambito del Premio Didattiva è stata attribuita infatti una menzione speciale all’esperienza comasca e le professoresse Dalia e Pietra hanno ricevuto a Roma l’attestato attribuito all’Istituto comasco e alle tredici aziende coinvolte nel progetto: “Il progetto coinvolge nel percorso formativo diverse imprese della filiera tessile e fornisce un’offerta formativa personalizzata in base alle caratteristiche delle aziende e alle capacità e attitudini delle studentesse e degli studenti. Utilizza la tecnologia Industria 4.0 per lo sviluppo di competenze tecnico professionali differenziate” si legge nelle motivazioni.

Le aziende aderenti al progetto, che hanno ricevuti gli attestati, sono: Comofil, Artestampa Spa, Effepierre Spa, Industria Tessile Gastaldi & C., Solo Moda Srl, LISA Spa, Tintoria Filati Portichetto, Orefice & C Sas, Elle.A.C.Ti Srl, Tifas Spa, Ratti Spa, Tessitura A.M. Taborelli, Tessitura Taiana.

La selezione effettuata dalla giuria a Roma ha visto emergere il progetto di Setificio e Unindustria Como tra oltre 150 scuole partecipanti al premio Didattiva, istituito per premiare collaborazioni virtuose tra scuole e imprese nella convinzione che il sistema educativo rappresenti un fattore strategico per la crescita economica e sociale del Paese e per la competitività e l’internazionalizzazione delle imprese.

“Questa menzione speciale  – dice Andrea Taborelli, presidente del Gruppo Filiera Tessile di Unindustria Como – rappresenta il riconoscimento di un serio lavoro svolto dall’Istituto Paolo Carcano, dai suoi insegnanti, e dalle imprese nell’ottica condivisa secondo la quale è fondamentale offrire agli studenti un’Alternanza sempre più coinvolgente e formativa per coloro che saranno i nostri collaboratori domani. Quest’anno è stato il primo passo di un progetto che vogliamo estendere ancora di più nel nostro distretto tessile a dimostrazione della sua vivacità e visione future”.

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