A Biella nasce InNovāRē, il centro di competenza di Città Studi, concretizzatosi dopo due anni di lavoro, ricerca e risultati sotto la guida del presidente Pier Ettore Pellerey e con la collaborazione di Angelo Tracanna (coordinatore e presidente di Digital Media Industries) e Davide Dellarole (coordinatore organizzativo ed esperto in programmazione territoriale).
Città Studi offre così questo nuovo modello per fornire strumenti e competenze per rendere i distretti e le imprese più competitivi e per capire qual è il ruolo dei poli di formazione nei distretti del mercato globale. “Tutti dicono – afferma Angelo Tracanna – che per competere sul mercato bisogna essere competitivi, noi diciamo che bisogna essere competenti. Città Studi, con InNovāRē e con la sua nuova offerta formativa, si pone sul territorio come mediatore e interlocutore privilegiato tra domanda e offerta contribuendo alla creazione di un ecosistema dove l’innovazione è possibile e sostenibile. Le imprese che hanno bisogno di innovazione hanno bisogno di un aiuto autorevole e competente per identificare gli strumenti, le esigenze, le opportunità e gli obiettivi. Chi offre innovazione spesso deve osservare le regole del mercato e orientare le proprie ricerche alle reali esigenze del territorio e dei clienti. Noi siamo nati per trasformare i problemi in opportunità e gli incontri in successo”.
Il primo passo del modello è un processo di analisi condotta con un metodo unico e consolidato, l’IST – Innovation Skills & Tools: prima di intraprendere qualsiasi azione è necessario comprendere il punto di partenza, definire il punto di arrivo e identificare il corretto percorso da seguire per affrontare in modo adeguato i competitors e la realtà. InNovāRē, dopo aver intercettato e monitorato le mutate necessità aziendali, crea un modello di formazione mirato allo sviluppo di professionalità specifiche. Il corpo docente dei suoi corsi è formato da personalità con una lunga esperienza sul mercato del lavoro.
Città Studi Biella ha già all’attivo due esperienze di successo: il Master in Marketing Multicanale e il Master MTE. La seconda edizione dell’Executive Master in Marketing Multicanale, organizzato in collaborazione con Digital Media Industries per dare una visione di marketing a 360 gradi sia a professionisti che a neolaureati. Con 210 ore di corso ripartite in 8 moduli, suddivise in 70 unità formative da 3 ore ciascuna vanta di un corpo docente e testimonianze come quella del direttore della comunicazione e delle relazioni esterne della Juventus, Claudio Albanese (nella foto), che terrà una “lectio magistralis” sulle dinamiche di una società di calcio professionistico quotata in borsa e sul rapporto tra azionisti e stakeholders.
Oltre il 70% dei partecipanti (non occupati) della prima edizione ha trovato un impiego entro tre mesi dal termine del corso. E’ invece alla quarta edizione il Master Universitario in Management and Textile Engineering, organizzato da Città Studi in collaborazione con LIUC – Università Cattaneo e Politecnico di Torino. A numero chiuso e con una formula full time con frequenza obbligatoria, da ottobre a luglio 2017, è un percorso di specializzazione creato ad hoc per rispondere alle esigenze del settore Tessile-Abbigliamento-Moda e finalizzato a formare nuovi manager tecnici di settore con competenze anche gestionali: il tutto in lingua inglese e con un titolo legalmente riconosciuto sia in Italia che all’estero. Il Master prevede 500 ore di lezione, con docenza congiunta di accademici e professionisti del settore, visite aziendali, testimonianze dei massimi esperti di tessile a livello mondiale e 500 ore di stage presso rinomate imprese.
Il Master è svolto in partnership con alcuni dei più importanti brand del tessile italiano: Albini Group; Angelico; Di.vè; Ermenegildo Zegna; Filati Drago; Gruppo Marzotto con F.lli Tallia di Delfino, Guabello, Marlane; Italfil; Lanificio F.lli Cerruti; Lanificio Subalpino; Marchi e Fildi; Piacenza Cashmere; Reda; Sinterama; TessilGrosso; Tintoria Finissaggio 2000; Yamamay e Zegna Baruffa Lane Borgosesia.
Può contare, inoltre, sulla partnership di: ACIMIT, Banca Sella, Camera di Commercio di Biella, Camera Nazionale della Moda Italiana, Centrocot, IWTO, Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Sistema Moda Italia, The Woolmark Company e Unione Industriale Biellese.