Lavoro minorile: in aumento in Asia meridionale
- Attualità
- 5 Agosto 2015
C’è un po’ di rosa nell’orizzonte di Biella: da aprile a giugno infatti, secondo l’indagine congiunturale dell’Unione Industriale, i parametri di riferimento dovrebbero migliorare. Occupazione, produzione, ordini e redditività sembrano preoccupare meno rispetto a quelle che potevano essere le previsioni a fine 2022. Il calo dei costi delle utenze e un mercato ancora vivace potrebbero
Il quarto trimestre del 2022 ha portato segnali di rallentamento nella produzione industriale di Biella, Vercelli, Novara e Verbania. Il tutto con dinamiche differenti tra le diverse realtà produttive dell’Alto Piemonte, pur con dati positivi: Biella, con un dato del +4% sul fronte della produzione, ha il miglior risultato a livello di quadrante, seguita dal Verbano Cusio Ossola (+2,2%)
Chiusura di anno in frenata per il distretto lariano che, almeno basandosi sui dati di novembre, si avvicina al 2023 consegnali contrastanti. I dati elaborati nell’ambito dell’Osservatorio congiunturale rapido mostrano un deciso rallentamento degli ordini per oltre due realtà su cinque sia sul versante nazionale (-45,3%), sia quello estero (-45,1%). A livello italiano si registra una
C’è un clima di diffusa cautela ad accompagnare l’ingresso nel 2023 del distretto tessile biellese e di tutta l’economia del Piemonte. Un quadro che emerge dall’indagine congiunturale regionale, svolta per capire le previsioni degli imprenditori per il primo trimestre del nuovo anno. Intanto però scende dal 77,7% al 56,1% il numero di aziende che prevede
Il tessile-moda non è tra i settori più in difficoltà ma l’atmosfera che si respira a Varese dopo l’analisi congiunturale di Univa è comunque di grande incertezza. Il terzo trimestre lascia sul campo una parte della crescita registrata da tutti i comparti dell’industria varesina e apre uno scenario tutto da interpretare per la fine dell’anno:
L’estate ha fatto da sipario alla crescita dell’economia comasca e a settembre è arrivato un rallentamento degli indicatori seguito dal peggioramento delle aspettative. Lo dice l‘indagine congiunturale di Confindustria Como, che ha analizzato un distretto alle prese con le tensioni ed i problemi di tutti gli altri distretti industriali italiani. Prevale ancora una certa stabilità
I numeri che accompagnano l’industria di Como verso le fiere d’agosto sono tra i più positivi degli ultimi tempi, pur con tutte le cautele del caso. “È una ripresa robusta- dice il presidente di Confindustria Como, Aram Manoukian – quella che ci consegna l’ultima congiuntura, dopo tre semestri consecutivi di crescita costante non ci possono essere
Inversione di tendenza nel mondo del meccanotessile, con ordini in calo nel secondo trimestre 2022 dopo periodi di crescita continua. E la diminuzione, registrata da Acimit, è di quelle nette, addirittura del 30%, particolarmente accentuata sul mercato interno, dove il confronto col secondo trimestre 2021 arriva al -71%. All’estero il calo è stato più contenuto
Sono ancora positivi gli indicatori di produzione, fatturato e ordini per le aziende di Vercelli, Biella, Novara e del Verbano, ma costi di materie prime ed energia sono le incognite per il futuro. Il primo trimestre del 2022 si inserisce nella scia della fine del 2021: pur con dati ancora positivi, la forte ripresa che
L’industria varesina ha iniziato il 2022 in un quadro di crescente incertezza, accusando, come tutti altri distretti, l’incremento dei prezzi dell’energia e delle materie prime. Dai risultati dell’indagine congiunturale dell’Ufficio Studi dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese relativa al primo trimestre 2022 il quadro appare complicato, anche se con situazioni diversificate tra i settori. Nel