Lavoro minorile: in aumento in Asia meridionale
- Attualità
- 5 Agosto 2015
Lineapelle ha attraversato i confini arrivando fino a Shanghai per presentare la prossima edizione di settembre allo Swisshotel Grand. L’iniziativa, organizzata da ICE Agenzia in collaborazione con Lineapelle e l’Unione Nazionale Industria Conciaria, ha visto la partecipazione di oltre 100 addetti ai lavori tra media, buyers, designers, professori e studenti. Il tutto nel quadro delle azioni di promozione nell’ambito del progetto di
Giappone, Taiwan e Corea preparano una presenza in massa alla prossima edizione di Intertextile Pavillon alla Fiera Internazionale di Shenzhen, dedicata ad abbigliamento, tessuti ed accessori ed in programma dal 7 al 9 luglio. Il Giappone, per sfruttare le opportunità del sempre più importante mercato della Cina meridionale, avrà per la prima volta una sua
“È fondamentale per gli operatori economici italiani fare affidamento su un sistema giuridico cinese che assicuri la tutela dei diritti di proprietà industriale e la certezza del diritto in tale ambito, affinché la nostra impresa, anche di piccole dimensioni, possa essere indotta a investire maggiormente in tale contesto”. Lo ha dichiarato Antonio Gentile, sottosegretario del
Secondo i dati del gruppo di distribuzione cinese IFFG, dopo l’aumento record del 32% nel 2015, la moda italiana donna potrebbe crescere ancora nel 2016, di circa il 25%, soprattutto nel comparto del middle luxury grazie a una forte richiesta di capi di qualità ma a prezzo accessibile. Cambia dunque la tendenza dei compratori cinesi:
La domanda cinese di moda italiana per donna è aumentata del 32% nel 2015 e la richiesta non è solo per i capi griffati, ma per l’intera produzione medio/alta italiana. La Cina offre un mercato potenziale di 300 milioni di cinesi benestanti, al riparo dalle turbolenze finanziarie delle borse locali e a questo mercato si
E’ Yarn Expo la risposta asiatica alla presenza di Filo a Shanghai. Insieme ad Intertextile Shanghai Apparel Fabrics si svolge infatti anche il salone dei filatori cinesi e asiatici: 250 quelli presenti a Yarn Expo provenienti da 11 paesi e regioni, con un aumento oltre l’87% rispetto al 2014. Sono oltre 100 quelli che arrivano da
L’eccellenza del made in Italy alla conquista del gusto dei cinesi domani a Shanghai con Drink and Dress, con le 12 cantine di Italia del Vino Consorzio e i più rinomati brand del tessile, della moda e del calzaturiero insieme alla House of Roosevelt (nella foto), una delle ‘sedi’ storiche degli appassionati di vino cinesi, a
China Outfitters e Emerisque, proprietaria del brand Marina Yachting, hanno costituito una joint venture con sede a Hong Kong, denominata Marina Yachting Hong Kong Limited, per design, produzione, commercializzazione e vendita di prodotti del marchio italiano nella Grande Cina (Repubblica Popolare Cinese, Hong Kong, Macao e Taiwan). La nuova società prevede di lanciare le collezioni nella stagione P/E 2016 ed aprire
Come vendere in Cina i prodotti della moda italiana di fascia medio-alta, semplificando le operazioni di vendita e riducendo a zero i rischi per le aziende italiane? Lo spiegherà il 6 e 7 ottobre a Milano “IFF”, con Linda Tong, presidente della newco panasiatica con quartiere centrale a Shanghai che lavora nel mercato del dettaglio e