Lavoro minorile: in aumento in Asia meridionale
- Attualità
- 5 Agosto 2015
Ancora gravissimi problemi per il distretto pratese a causa del maltempo: una frana nel comune di Vaiano da venerdì sera impedisce il transito sulla SR 325 che collega Prato alla Val di Bisenzio, zona dove si trovano moltissime sedi di aziende della filiera, e questo sta creando difficoltà estreme al sistema produttivo del distretto pratese. In
“Centinaia di imprese rischiano di non riaprire. Ora servono risorse immediate, procedure snelle e celeri per accedervi, e unità di intenti e di impegni”. E’ forte e chiara la richiesta di Cna Toscana Centro a favore delle aziende di Prato e Pistoia, col presidente Claudio Bettazzi che parla di “un pauroso shock che influirà molto negativamente
Sono allarmanti i dati dell’ultima indagine condotta da Cna Toscana Centro su un campione di 150 aziende tra Prato e Pistoia di ogni tipologia. I rincari energetici stanno aprendo scenari tetri sul futuro delle varie attività: “La politica nazionale ed europea agisca subito, il tempo è scaduto e si rischia il default” dice il presidente
Non ci sono confini per le richieste di aiuto che arrivano dalle associazioni di categoria dopo l’ennesimo allarme legato alle bollette. Confindustria Varese richiama ancora scenari choc: “Siamo sulla soglia di un baratro, sono troppe le imprese che rischiano il blocco della produzione – dice il presidente Roberto Grassi – e rischiamo una crisi industriale
In un periodo di già acuta crisi dovuta ai rincari di gas ed energia elettrica per le aziende pratesi è arrivata anche la preoccupazione per l’aumento della Tari. “Imprese e cittadini non possono continuare a pagare la mancanza di efficienza della politica. Questi rincari sono insostenibili” ha tuonato il presidente di Cna Toscana Centro Claudio
Una crescita del 30% di media rispetto al 2019: questa l’entità dell’aumento dell’energia secondo un’indagine di Cna nazionale condotta tra 2.500 imprese. “Il costo dell’energia che grava su micro e piccole imprese – sottolinea il presidente di Cna Toscana Centro Claudio Bettazzi – sconta una bolletta mal strutturata. La distribuzione degli oneri generali di sistema
C’è ottimismo, forse anche più del previsto, tra le aziende di Cna, intervistate dall’associazione di categoria sulle aspettative per il futuro. Una impresa su 5 prevede risultati superiori a quelli pre-pandemia, ma il caro-energia, la burocrazia, l’inflazione ed i ritardi nei vaccini restano fattori di rischio importanti, che rendono il Paese Italia meno “affidabile” delle imprese
Sarà ancora Claudio Bettazzi a guidare nel prossimo biennio Cna Toscana Centro, leader di oltre 25.000 associati, tra imprenditori, cittadini e pensionati. A decidere gli oltre 140 componenti l’assemblea elettiva Cna, riunita a Montecatini per sancire il ricambio del gruppo dirigente. Bettazzi sarà affiancato da sei imprenditori e professionisti: Nara Bocini, Francesco Viti, Leonardo Fabbri,
Un’indagine di Cna Toscana Centro ha quantificato l’impatto della seconda ondata della pandemia sulle aziende artigiane e il quadro emerso è a tinte fosche. Nel campione di oltre 300 risposte pervenute dalle imprese il 12% rappresenta il settore moda e abbigliamento. Tra le priorità indicate il calcolo dei ristori sulla base della perdita di fatturato