Lavoro minorile: in aumento in Asia meridionale
- Attualità
- 5 Agosto 2015
Entra nel vivo il progetto “Sostenibilità-Usa la testa!“, illustrato a Lucca dalla vicepresidente di Confindustria Toscana Nord Fabia Romagnoli assieme al professor Fabio Iraldo dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Il progetto ha lo scopo di diffondere fra i giovani i principi dell’LCA-Life Cycle Assessment, una metodologia che si può applicare a ogni
Export di Lucca, Pistoia e Prato da record nel primo semestre del 2022, con una crescita di molto superiore alla media nazionale: +29,2% rispetto allo stesso periodo del 2021 il dato misurato da Confindustria Toscana Nord. +9% rispetto al dato nazionale e soprattutto +10,1% sul dato toscano. Accanto all’incremento degli scambi ci sono molti settori
C’è anche D’Etoffe tra le aziende che sostengono il progetto Fody, che mira a trasformare gli scarti tessili in coperte per persone senzatetto, rifugiati ed animali abbandonati . Gli scarti di velluto per arredamento di D’Etoffe vengono trasformati in coperte da Il Sole (associazione Down Pistoia), che ha sede nei locali di Fody, dove forma
Artigiani di Prato e Pistoia uniti per lanciare un ennesimo allarme per i costi energetici che stanno mettendo in ginocchio le aziende del territorio. Alla Camera di Commercio di Prato-Pistoia, Cna Toscana Centro, Confartigianato Pistoia e Confartigianato Prato, con l’iniziativa “Caro energia: non spegniamo le pmi”, hanno ospitato oltre 150 imprenditori e aperto un confronto
La produzione industriale di Lucca, Pistoia e Prato ha chiuso il secondo trimestre del 2022 ancora in recupero, ma rimane anche la preoccupazione per il futuro. La produzione nei distretti di Confindustria Toscana Nord segna +3,7% rispetto allo stesso periodo del 2021, con Lucca e Pistoia più stabili (+1,8% e +0,7%), e Prato, che nella
Credito d’imposta in compensazione: è l’opportunità per aziende e partite Iva per ridurre i costi energetici prevista nel decreto legge che ha fissato anche per le attività economiche non energivore un contributo straordinario del 15% della spesa sostenuta sulla componente energia. Sono moltissime le imprese che rispondono alle condizioni richieste per accedere al beneficio: è
Alla sua prima assemblea generale in presenza dopo l’elezione in piena pandemia, il presidente di Confindustria Toscana Nord Daniele Matteini ha tracciato la via per l’uscita dalla crisi. Tema centrale della sua relazione il futuro: “Quello che vivremo domani dipende da scelte che dobbiamo fare adesso – ha detto Matteini – non solo perché le
Assemblea generale per Confindustria Toscana Nord oggi pomeriggio a Lucca, nella chiesa di san Francesco, la prima in presenza dopo il Covid e la prima ad avere anche, dopo la parte privata delle 14.30 riservata ai soli soci, una parte pubblica, alle 16, sia pure per soli invitati. Il tema sarà “Il futuro è oggi.
In un periodo di già acuta crisi dovuta ai rincari di gas ed energia elettrica per le aziende pratesi è arrivata anche la preoccupazione per l’aumento della Tari. “Imprese e cittadini non possono continuare a pagare la mancanza di efficienza della politica. Questi rincari sono insostenibili” ha tuonato il presidente di Cna Toscana Centro Claudio
Ha fatto tappa a Firenze il roadshow di presentazione alle imprese toscane del protocollo nazionale siglato ad ottobre tra Confindustria e Intesa Sanpaolo. Dei 150 miliardi di euro del plafond nazionale 12 saranno messi a disposizione delle aziende toscane per innovazione e transizione digitale, sostenibilità, rafforzamento patrimoniale e sostegno alle filiere in coerenza con il PNRR.